Da brava appassionata, ho deciso di condividere quello che ho imparato nella mia esperienza pluriennale alle prese con questo fenomeno. Perchè anche per i saldi un briciolo di guida non guasta mai, e magari potrete trovarla interessante!
COME SOPRAVVIVERE AI SALDI
- GLI ACQUISTI CHE VOGLIAMO
E poi, una volta conclusa la lista, iniziare a cancellare tutti quei punti che non rispondono correttamente ad una di queste domande:
- me lo metterò davvero?
- è una tendenza che userò anche l'anno prossimo?
- anche se scontato, il rapporto qualità prezzo è giusto?
- ho un'occasione in cui sfruttarlo?
- mi sta davvero come lo immaginavo?
- ho già con cosa abbinarlo?
- GLI ACQUISTI CHE NECESSITIAMO
Ma in questa categoria rientra anche la biancheria quotidiana, slip, canotte, pigiama, calze e calzini, jeans basic, camicie per l'ufficio, abitini da tutti i giorni, insomma, tutto quello di cui abbiamo bisogno sempre e comunque e che possiamo acquistare con quel po' di sconto che male non fa mai.
Anche in questo caso sarebbe utile creare un bell'elenco, valutando le necessità del nostro guardaroba, per fare in modo d'avere già le idee chiare quando usciremo per lo shopping.
- I TREND DI STAGIONE
Ebbene, i saldi sono l'occasione giusta per toglierci qualche capriccio in più senza doverci lasciare fette abbondanti di stipendio.
Però, la solita raccomandazione di routine devo farla: attenzione sempre a valorizzare il nostro corpo, non a ridicolizzarlo. Non tutti i trend sono per tutti!
- IL GIORNO PERFETTO
E' vero, chi tardi arriva male alloggia, ma proprio per questo ho iniziato questa specie di "guida" dai punti precedenti e non da questo. In base a quelli che sono stati i nostri appunti finora, potremmo decidere saggiamente se davvero varrà la pena di buttarsi nella ressa dei primi giorni, o se magari possiamo aspettare la calma e gli sconti maggiori.
Se quello che cerchiamo è un pezzo in edizione limitata ( che però mi viene da chieder4e perchè non sia stato preso prima, se tanto ci si può permettere di averlo con il 20% di sconto che diciamocelo, non è un granchè) sarà meglio passare la notte davanti all'ingresso del negozio (ok forse questa è un'esagerazione); mentre se quello che dobbiamo comprare è una canotta bianca da usare come sottogiacca, poco ci interesserà se ha o meno un ghirigoro all'altezza del fianco o un bordino di pizzo, ed allora ci converrà evitare la ressa e goderci i nostri sconti del 50 se non addirittura 70%!!!
Altra valutazione che va fatta è quella dei festivi. Chi magari ha ferie o non lavora, potrebbe esimersi dall'andare ad impazzire dietro orde barbariche di persone durante la domenica, per godersi uno shopping più tranquillo nei giorni immediatamente successivi.
- IL POSTO GIUSTO
Se invece i nostri acquisti, sono come detto sopra necessari e poco modaioli, potremmo provare anche negli outlet village, dove però difficilmente troveremo roba della stagione corrente.
Tutto come sempre dipende dalle nostre esigenze.
Così come se gli acquisti sono diversi ci converrà sfruttare l'ottimizzazione dei tempi in un centro commerciale, ma qualora volessimo goderci con calma la nostra città o quel po' di atmosfera festiva rimasta, nulla batte il centro della nostra città, con luci e temperatura fresca.
- LA VERA STAGIONE
La maggior parte dei negozi (o per meglio dire, quelli onesti!) espone in stand appositi la merce vecchia, mettendola sin dall'inizio con uno sconto maggiore, ma purtroppo molti furbi cercano di darla via come quella della stagione corrente, mettendo qualche pezzo quà e là tra gli altri per non far accorgere il cliente.
Purtroppo a meno che voi non abbiate una memoria fotografica sarà difficile ricordare tutto quello che è di una stagione o di un'altra, sopratutto nei negozi plurimarche.
Ecco qualche piccolo accorgimento per provare a riconoscere la stagione:
- alcune etichette di alcuni grandi marchi hanno stampata sopra una serie di numeri facilmente riconducibili ad una stagione dell'anno. Questo avviene come detto solo in alcuni grandi ed importanti brand.
- il colore è una caratteristica fondamentale che può svelarci la vera età di un capo. Non solo per quelli che sono i colori di stagione con cui siamo stati bombardati per mesi e mesi, ma anche perchè se un colore ci sembra scolorito, probabilmente lo è. Così come i bianchi che ingialliscono, spesso il colore ci aiuta a definire quanto tempo quell'indumento ha passato in magazzino.
- provate ad odorare il capo. Prendete ad esempio una maglietta in cotone, semplice, come se ne trovano in ogni negozio. Sotto saldi saranno schiacciate tra loro, difficili anche da prendere. Ma una volta che sarete riusciti a liberarle, provate ad avvicinarle al naso e a sentire l'odore. Quelle che hanno passato troppo tempo in magazzino, avranno un'odore diverso dal "nuovo", colpa dell'umidità o della polvere.
- il tipo di tessuto ed eventualmente i difetti che avrà creato col passare del tempo, sono sintomatici non solo della qualità ma anche dell'età.
- guardate con attenzione quello che scegliete di acquistare, sopratutto nei negozi a basso costo. Quì infatti sarà più facile trovare capi rovinati, ed i motivi possono essere innumerevoli, per esempio anche le varie stagioni passate rimanendo invenduto.
Certo, noi confidiamo sempre nell'onestà dei negozianti, ma come in tutte le cose, fidarsi è bene, non fidarsi è meglio.
Insomma, questo è un pò il succo del discorso, gli acquisti vanno fatti sempre con la testa. Innamorarsi ed impuntarsi su qualcosa, anche se costa poco, non è giusto se non siamo sicuri della riuscita che farà. Quindi qualsiasi acquisto va provato e valutato oggettivamente. Perchè non serve comprare qualcosa che non metteremo, quando tra pochi mesi magari ci saranno le cose migliori per noi ed il nostro fisico!
Quindi saldi o non saldi, dedicatevi allo shopping intelligente!